Quando questa mattina mi sono trovata tra le mani il volume di cui sto per parlarvi, in modo molto naturale ho cominciato a fare alcune riflessioni. Che, almeno in parte, hanno poi trovato conforto in
questo bellissimo articolo di Sara Gamberini. Che cos'è la qualità letteraria e che cos'è la qualità della "produzione" letteraria? Contrapporre nostalgicamente il passato al presente non è pratica intelligente se rimane confinata nei territori di uno sterile passatismo e di una immobilizzante nostalgia, appunto. Ma vero è che, di fronte a certi volumi, il confronto sorga spontaneo e, con esso, molte domande. Ma non divaghiamo. Oggi ho pensato per un attimo alle riviste letterarie: com'erano e come sono, che valenza culturale avevano e che valenza "culturale" hanno oggi. L'uso delle virgolette mi sorge quasi come obbligo estetico più che contenutistico. Molte delle riviste letterarie (non tutte per carità) di oggi mi paiono come vuote arene di altrettanto vuote nullità intellettuali: che in assenza di cultura e argomenti, più che scrivere, lottano l'un l'altro a suon di vanità e autoreferenzialità. Non c'è ricerca, non c'è spirito visionario, coraggio ed eccentricità. Ma, del resto, come dice Sara, c'è quel che c'è e oggi c'è la produzione letteraria che c'è. È per questo che sono particolarmente emozionata nel fare una scheda su un volume come questo che non è un reperto archeologico ma un insieme di pagine particolarmente preziose. Poi, certo, ognuno legga e scriva ciò che vuole: la letteratura, letta o scritta, è democratica. Anzi, forse no: la vera letteratura è per pochi, il consumo di pagine per i più. Il volume di cui parlo è il IV di una collana che nei decenni passati, l'Einaudi dedicò alle riviste appunto. Io purtroppo posseggo solo questo volume, ma già così ritengo di poter rimettere in circolo qualcosa di prezioso
Titolo La cultura italiana del '900 attraverso le riviste: Lacerba La Voce (1914-1916)
A cura di Gianni Scalia
Editore Einaudi Collana Saggi
Anno di pubblicazione 1961. La presente copia è la quarta ristampa.
Per un rapidissimo inquadramento di cosa hanno rappresentato queste riviste leggete
qui e
qui
Nessun commento:
Posta un commento